La tragedia negata
Le B.R., Moro, gli altri
di Luigi Albert, Francesco Ferrieri e Nicola Pannelli
diretto e interpretato da Nicola Pannelli
scene di Laura Benzi
aiuto regia e collaborazione tecnica Luigi Albert
Narramondo Produzioni Teatrali
Il 16 marzo 1978 un nucleo delle brigate rosse sequestra Aldo Moro, l’allora presidente della Democrazia Cristiana. Mai fino a quel momento l'attacco brigatista al cuore dello stato era arrivato così in alto. Si trattava di un salto nel buio al di là di un confine tracciato e mai superato.
Il Potere e il Palazzo. Assalire la Storia e deviare il suo corso. Questa è la posta. In gioco è il futuro di tutti. Era una guerra - c¹è chi dichiara - e come tale le BR l'hanno condotta, diretta, vissuta, subita e fatta subire. Morire e dare la morte. Dall’altra parte si nega, si esorcizza, si oblia e si rimuove. La vicenda di Moro e dei suoi rapitori ricostruita attraverso le loro parole. Quali parole? C’è chi dice che un trauma rimosso alla lunga fa più male alle persone di ciò che l’ ha provocato. C'è chi non vuole piu’ fare del male a nessuno qualunque sia il prezzo da pagare. C’è chi da subito voleva non esserci, non ha retto lo sforzo ed è scoppiato come una vena che scoppia. Spietata, lucida, dolorosa e ironica ricostruzione dei fatti, la narrazione non è documentaristica, né dietrologica. Ripercorre tutto il tragico e il melodrammatico dell'evento italiano più significativo e più rimosso degli ultimi decenni. Senza volere salvare nessuno. Un solo attore che fa tutto, un mostro a sei teste quale è la memoria, la realtà storica, la retorica di ieri e quella di oggi, il tempo che passa, l'azzeramento delle coscienze, la libertà e la morte.
Scheda tecnica (può subire variazioni):
-7 proiettori di cui 4 con sagomatori (intorno a scenografia)
-4 proiettori
-2 Lettore cd, mixer audio (2 cd contemporaneamente), impianto audio, amplificatore, casse
-un microfono a gelato con asta
-Cavetteria adeguata