E' con profondo dolore che diamo a tutti voi la notizia della scomparsa di Enio Sardelli "Fuoco". Si è spento nel pomeriggio di ieri 28 aprile all'Ospedale San Luca Nuovo a Firenze. Enio Sardelli conosciuto a Firenze come "Fuoco" è stato per oltre 28 anni (dal 1980) il presidente della piccola ma attiva sezione dell'A.N.P.I. Oltrarno. Solo nei mesi scorsi aveva purtroppo dovuto interrrompere, per gravi motivi di salute, la sua quotidiana presenza in sezione. Grande motivo di dolore per lui era stata la scomparsa nell'ottobre scorso della tanto amata moglie Mina. Ma fino ad allora (e fino alla fine) ed in tutti questi anni era stato l'elemento trascinante di tutte le attività che ruotavano intorno alla sezione: la sua onestà, il suo amore per il quartiere dell'Oltrarno, la sua fedeltà agli ideali della Resistenza e il suo carettere sempre pronto alla battuta ma fermo e saldo nei principi, hanno reso la sua figura indimenticabile e insostituibile e molto amato dai giovani.
I funerali civili si terranno nella Cappella degli ex Barnabiti in via S. Agostino 23 alle ore 15.00 del 30 aprile (accanto alla sede della sezione Oltrarno dell'ANPI). Per chi vorrà dargli l'ultimo saluto, sarà possibile farlo già da stasera dalle 19.00 alle 21.30 e anche la mattina di mercoledì 30 aprile sempre nella Cappella degli ex Barnabiti in via S. Agostino 23. Tutta la sezione esprime le più sentite condoglianze al figlio Alessandro e alla nuora Patrizia.

Breve nota biografica: Enio Sardelli "Fuoco" è nato il 13 gennaio del 1926 in via del Campuccio, in pieno Oltrarno a Firenze. A 17 anni andò a combattere come Partigiano nella Brigata "Caiani" della Divisione "Potente" e successivamente si è arruolato come Volontario dell'Armata di Liberazione nel Gruppo di combattimento "Friuli". Infatti dopo la Liberazione di Firenze, nel gennaio del 1945, da Piazza S. Spirito, partirono i primi Volontari per i gruppi di combattimento dell'Armata di Liberazione dell'Esercito Italiano. Su quegli autocarri c'era Enio e tanti altri giovani dell'Oltrarno.
Da allora la sua partecipazione alla vita civile del paese e la sua passione politica ha sempre contraddistinto la sua vita. Recentemente ha voluto pubblicare su Youtube un'intervista: il 30 marzo 2008. Infatti voleva dire ai giovani che... <<il Partigiano "Fuoco" ha oggi 82 anni ma la sua passione civile è più forte che mai. Antifascismo e libertà, democrazia e giustizia sono ancora oggi gli ideali che lo spingono a partecipare alla vita politica. Il suo appello ai giovani e ai meno giovani è non solo perchè vadano a votare ma anche perchè partecipino attivamente alla vita politica e democratica del paese. Solo così è possibile il cambiamento.>>

Sezione ANPI Oltrarno